La Toy Photography è una forma di espressione che unisce la passione per i giocattoli all’amore per la fotografia. In questo articolo esploreremo le basi per fotografare i giocattoli e dare vita alla tua collezione.
Quando si parla di Toy Photography, raramente le persone considerano queste immagini un’arte, sottovalutandone il potenziale creativo. Questa prospettiva non rende giustizia ai profili Instagram di numerosi fotografi, che hanno trovato in questo genere un potente mezzo di espressione. Infatti, questa forma d’arte visiva offre l’opportunità di esplorare mondi immaginari, trasformando oggetti inanimati in protagonisti animati di scene suggestive.
Scopriamo alcuni trucchi per creare belle immagini con le tue action figures!
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Come scegliere i giocattoli da fotografare
Il primo passo per realizzare buone foto è immaginare una storia. Questo sarà il punto di partenza del progetto, da cui dipendono tutte le decisioni successive. Infatti, in base alla tua idea, sceglierai i personaggi, il set, l’inquadratura e, infine, lo schema di illuminazione.
In questa fase, è meglio non limitare la creatività e rimandare le considerazioni pratiche a dopo. Non preoccuparti se non hai idee originali: puoi sempre ricreare le scene più iconichedi un personaggio o ispirarti a lavori che trovi sul web.
Una volta definita la storia, puoi scegliere i giocattoli che si adattano meglio al tuo progetto. In questo senso, sono preferibili le action figure snodate, che consentono maggiore libertà di posa. Detto questo, è ovvio che la selezione dipenderà anche dai modelli disponibili nella collezione.
A livello generale, non è necessario fotografare modelli costosi. Si possono ottenere belle immagini anche con giocattoli economici. Tuttavia, va da sè che più dettagliati sono i modelli, migliore sarà il risultato finale. Ad esempio, i modelli delle linee Bandai Soul of Chogokin e Saint Seiya Myth Cloth o i set Lego sono un ottimo punto di partenza. Infatti, forniscono una fonte di ispirazione molto creativa e aiutano a comprendere la difficoltà di fotografare di soggetti in miniatura.
Come creare la giusta ambientazione
In base alla storia, puoi procedere con la scelta della location. Fortunatamente, quando si tratta di toy photography, non hai bisogno di spazi enormi. Infatti, puoi utilizzare piccoli ambienti domestici o un home studio studio a basso costo. La prima opzione è preferibile quando vuoi ricreare ambienti realistici (ad esempio, un giardino o una piccola foresta). La seconda, invece, consente un approccio più controllato ed è perfetta se stai fotografando uno sfondo neutro o un set in miniatura.
Personalmente, utilizzo spesso uno studio fotografico portatile, che è conveniente quando non si dispone di uno spazio dedicato. Infatti, è molto veloce da montare e consente una gestione facile delle luci e dei riflessi. Ne possiedo due, di dimensioni media e grande, che scelgo in base al progetto. Entrambi sono molto flessibili e hanno aperture multiple, per fotografare liberamente i modelli da diverse angolazioni. Inoltre, includono diversi sfondi colorati e luci LED regolabile per una illuminazione di base della scena.
Come impostare la macchina fotografica per fotografare i giocattoli
Come sempre, quando si tratta di creatività, non ci sono regole prestabilite. Per ottenere la foto perfetta è necessario imparare le basi e adattarsi alla specifica situazione di scatto.
A livello generale, ricorda che “fotografare” significa scrivere con la luce. Pertanto, pensa alla fotocamera come ad una matita, con l’esposizione che rappresenta lo spessore e la velocità dell’otturatore il tempo in cui premi la punta sulla carta.
L’esposizione, in particolare, influisce anche sulla profondità di campo, ossia la lunghezza lungo la quale gli oggetti sono a fuoco. Più specificamente, maggiore è l’apertura, più superficiale sarà la profondità di campo. Tieni presente questo se vuoi mettere a fuoco un personaggio, mantenendo sfocato lo sfondo.
Come gestire le luci nella fotografia di giocattoli
La luce è l’aspetto chiave della fotografia, che definisce lo stile e l’approccio emotivo dello scatto. Si possono utilizzare sia luci ambientali che artificiali, in base all’effetto che si vuole ottenere. In quanto aspetto creativo, l’illuminazione non può essere imbrigliata in regole rigide ma deve essere definita in base al progetto. Ciò significa che è necessario testare angolazioni diverse per trovare lo schema che si adatta meglio all’idea.
In generale, tuttavia, un buon consiglio è quello di non limitarsi a illuminare frontalmente i soggetti. Puoi provare a inclinare la direzione della luce per creare effetti suggestivi. Ad esempio, puoi posizionare le luci dietro il soggetto: ti aiuterà a creare scene più drammatiche ed emozionanti.
Che tipo di attrezzatura serve per fotografare i giocattoli
Il bello della toy photography è che non richiede attrezzature costose e che può essere sufficiente uno smartphone. Tuttavia, è chiaro che strumenti più avanzati consentono una maggiore libertà in termini di produzione. In generale, l’aspetto fondamentale è essere in grado di catturare oggetti piccoli, regolando la messa a fuoco da distanze ravvicinate.
Se desideri sperimentare con una macchina fotografica reflex puoi provare la Canon EOS 250D. Questa fotocamera leggera e pratica è una soluzione ideale per i principianti, con molte funzioni che semplificano lo scatto. Viene fornita con un obiettivo standard da 18-55 cm. L’autofocus, la registrazione video in 4K e un display basculante sul retro ti aiuteranno ad adattarti a molte situazioni.
È consigliabile anche l’uso di un cavalletto. Aiuta a stabilizzare le foto e soddisfa la necessità di allungare i tempi di scatto per prediligere l’esposizione. A tal proposito, ci sono moltissime soluzioni versatili e convenienti su Amazon.
Infine, avrai bisogno di ampliare le tue fonti di illuminazione. Fortunatamente, non sarà necessario spendere una fortuna per questo, poiché ci sono molte soluzioni a basso costo su internet. Ad esempio, puoi acquistare luci LED RGB portatili, con intensità e temperatura regolabili. Puoi posizionare questi dispositivi sia sulla scena che su supporti dedicati. A volte puoi utilizzarli in modalità RGB, per creare effetti di colore unici.
Personalmente, utilizzo spesso le luci LED RGB della Moman, che sono molto utili sia per riprese fotografiche che video. Infatti, hanno un’ottima gamma di intensità e si adattano facilmente al set. All’occorrenza, possono anche essere montate su una fotocamera per massima agilità.
Le ULANZI VL49 rappresentano un’ottima soluzione alternativa. Infatti, questi piccoli e convenienti faretti RGB sono particolarmente adatti per i principianti. Hanno una luce molto luminosa ma, grazie ai diffusori inclusi, possono facilmente ottenere un aspetto più morbido.
Conclusioni
In conclusione, la Toy Photography è un’arte che unisce la passione per i giocattoli all’amore per la fotografia. Negli ultimi anni, ha catturato numerosi fotografi, che la considerano uno strumento impattante per l’espressione artistica. Oltre che una nuova frontiera della fotografia artistica, è un hobby divertente, che può essere coltivato a casa, senza bisogno di attrezzature costose.
Per sperimentare la Toy Photography, è necessario imparare le basi della fotografia, sviluppando buone capacità di narrazione, composizione e illuminazione. In questo modo potrai dare vita alle tue collezioni di giocattoli, divertendoti con i tuoi pezzi preferiti. Se sei un collezionista di giocattoli o un appassionato di fotografia, dovresti davvero metterti alla prova. Sono curioso di vedere i risultati!
One comment
Contenuti interessanti e, soprattutto, molto pratici. Da fotografo professionista, cercavo delle soluzioni economiche e alla portata dei “non addetti ai lavori” per un cliente che, nella vita privata, si diletta con il modellismo. Ne ho tratto un paio di dritte che sfrutterò anche per il mio lavoro. Articolo consigliato+++++